Il Potere Della Paura
Carissimi amici e praticanti Reiki, Guaritori Spirituali, Lightworkers,
Ho sentito la necessità di scrivere questo articolo prendendo spunto dalla corrente situazione caotica mondiale che stiamo vivendo a seguito dell’epidemia dovuta al Coronavirus.
In questo articolo esprimo il mio parere personale sull’aspetto energetico/spirituale della risposta al ‘problema’ coronavirus, senza addentrarmi nel discorso delle cause, effetti, rimedi per fronteggiare l’emergenza; per questi argomenti ti porgo il mio invito sincero a rimanere aperto e ricettivo alle informazioni provenienti da tutti i canali informativi, e non solo alle informazioni che ci arrivano dai maggiori mass media.
Molti di noi, e in particolare i guaritori spirituali e i praticanti Reiki, sappiamo che il mondo in cui viviamo è fatto di pura energia, con diverse frequenze e vibrazioni.
Sappiamo inoltre che i nostri pensieri influenzano le nostre emozioni, che di conseguenza influenzano i nostri corpi energetici, che infine impattano il nostro corpo fisico.
Quando utilizziamo il Reiki, riequilibriamo questi nostri aspetti permettendo al KI, o energia vitale, di fluire nuovamente in tutti le nostre parti.
Di conseguenza, il modo in cui reagiamo agli eventi esterni a noi, influenza I nostri pensieri e, per il discorso sopra, arriva fino al corpo. Sappiamo che questo è un meccanismo ben rodato che porta spesso alla malattia.
Chi non conoscesse queste dinamiche corpo-mente-spirito potrebbe ricercare su Google lo splendido lavoro portato avanti da persone come Gregg Braden (La Matrix Divina), Bruce Lipton (La Biologia Delle Credenze), Joe Dispenza (L’Effetto Placebo) e Hearthmath. E tanti altri.
La paura è un’emozione che abbassa la nostra frequenza; infatti, la frequenza della paura è la più dannosa tra tutte le frequenze/emozioni negative. Non a caso una persona impaurita è facilmente condizionabile e manipolabile.
La frequenza della paura condiziona tutti I livelli energetici del nostro universo-uomo, e nel collettivo, il nostro universo-umanità’. La Legge dell’Uno ( e ora la Fisica Quantistica) dicono chiaramente che a livello energetico/spirituale siamo tutti connessi. Siamo tutti ‘UNO’.
Quando i membri di un gruppo di persone discutono un qualcosa, la loro energiz viene condivisa tra tutti i membri dellos tesso gruppo. Se la frequenza del discorso è impostata prevalentemente sulla paura, la stessa lega energeticamente tutte le persone del gruppo, come se ogni persona si ‘allacciasse energeticamente‘ agli altri, tutto il gruppo abbassa la vibrazione. È palpabile. Questo avviene appunto attraverso meccanismi di proiezione, forme pensiero, corde energetiche ecc.
Le forme pensiero che vengono create sono individuali e collettive. Quando ci troviamo immersi in quelle vibrazioni, è come se ‘nuotassimo nella piscina globale della paura’ è come se ci connettessimo all’internet delle vibrazioni negative.
I risultati sono devastanti per coloro che perversano in queste vibrazioni. Non si è solamente più vulnerabili fisicamente in quanto la paura e il panico (lo dice la scienza) sono potenti immunosoppressori, ma energeticamente diventiamo più vulnerabili a intrusioni di tutti i tipi.
Per cui è fondamentale che diventiamo persone responsabili della gestione corretta della nostra energia, per il nostro bene e quello del collettivo (ricordiamoci che una delle Leggi Universali dice che la realtà esterna è una proiezione del nostro universo interno).
Non si parla naturalmente di combattere o convincere gli altri, in quanto facendo ciò abbaseremmo la nostra vibrazione. Non possiamo cambiare situazioni di bassa situazione se partiamo noi stessi da una vibrazione bassa.
Per poter fronteggiare questa e altre crisi (la crisi derivante dal coronavirus non sarà la prima né l’ultima, ‘i tempi energetici‘ del pianeta ci stanno portando a emergenze di questo tipo, che sono espressioni dei cambiamenti stessi) è necessario che:
– impariamo a gestire in modo efficace ed appropriato la nostra energia, attraverso una pratica quotidiana che includa esercizi di radicamento, protezione e pulizia energetica;
– osserviamo da molto vicino, in modo critico ma costruttivo, il modo in cui ci relazioniamo con gli altri e il Mondo che ci circonda. Ogni momento della nostra vita scegliamo come investire la nostra energia;
– contribuiamo positivamente lavorando con gli strumenti energetici che abbiamo, e siamo consapevoli quando stiamo alimentando la paura con le parole che diciamo o le idee che abbiamo;
– inviamo Reiki a distanza a noi stessi, al pianeta e alla situazione (utilizzando per sempio il simbolo della distanza).
Sono questi I tempi in cui l’Universo dice ‘chiamiamo tutti coloro che si sono impegnati nel proprio cammino di guarigione’.
Quando ci siamo iscritti ai corsi Reiki non l’abbiamo fatto di certo per il pezzo di carta, l’abbiamo fatto perché in momenti come questo l’Universo ci chiama a mettere in pratica il lavoro di luce in sintonia con le Leggi Universali.
Possiamo:
– praticare giornalmente auto-trattamenti Reiki (come d’altronde dovremmo sempre fare);
– inviare Reiki al pianeta terra; la sua guarigione è il risultato della nostra guarigione;
– radichiamoci ogni giorno e molte volte durante il giorno. Per poter canalizzare Reiki dobbiamo avere delle fondamenta ben solide;
– chiediamo all’universo cosa fare: simboli, tecniche e strumenti da utilizzare per noi stessi e per il mondo;
– pulizia energetica personale e degli ambienti in cui viviamo;
– protezione energetica sempre quando usciamo;
A tal proposito potresti trovare utili i seguenti articoli:
Buon lavoro e buon tutto,
Giancarlo Serra
GIANCARLO SERRA
Giancarlo lavora come Master Reiki, Terapista della Regressione e Spiritual Mentor nel Regno Unito e in Italia. È consulente presso il College of Psychic Studies di Londra e tiene regolarmente corsi Reiki e workshop nel Regno Unito, Italia e altre sedi internazionali.
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