
Attacchi Psichici: Cosa C’è Da Sapere
Il seguente articolo è stato estratto e tradotto dalla versione originale in inglese Understanding Psychic Attacks.
Un attacco psichico è il risultato dell’azione di un’energia esterna che influisce sul nostro benessere fisico, emotivo, mentale e spirituale. Queste energie esterne possono provenire sia da energie ambientali che da persone o entità.
Energie di origine ambientale:
– Luce estremamente intensa
– Rumori assordanti
– Inquinamento
– Elettromagnetismo
– Frequenze radio, onde del cellulare, Wi-Fi
– Stress geopatico
Attacchi psichici prodotti dall’azione di persone possono includere:
– Stregoneria
– Incantesimi e Maledizioni
– Magia Nera
– Forme Pensiero (Thought forms)
– Vampirismo energetico
Le forme pensiero possono essere le nostre forme pensiero o quelle create da altre persone, o le forme pensiero collettive. Possiamo creare forme pensiero e percepirle come energie esterne che ci stanno attaccando. Allo stesso modo, possiamo percepire i nostri frammenti, personalità e archetipi come forze esterne che ci stanno attaccando. In verità, siamo noi stessi che ci stiamo auto-attaccando.
Gli attacchi psichici possono anche provenire da persone non viventi come ad esempio spiriti disincarnati, elementali, esseri extraterrestri e energie di natura oscura.
È importante riconoscere che un attacco psichico può avere successo solo se permettiamo ad esso di influenzarci.
Abbiamo il potere di respingere qualsiasi attacco, ma la cosa più importante è non rispondere mai con un attacco verso la fonte dell’attacco. Questo perché tutto ciò che facciamo torna sempre indietro, sia che creiamo qualcosa di positivo o di negativo, tutto ciò è in accordanza con le Leggi Universali. Siamo il riflesso di ciò che contribuiamo nel mondo.
Intenzione
Gli attacchi psichici possono essere generati intenzionalmente o involontariamente.
Gli attacchi psichici di tipo involontario sono quelli nei quali siamo influenzati da energie rilasciate da altre persone, come emozioni e forme pensiero, senza che le stesse persone abbiamo avuto l’intenzione di causare del male a noi o alle persone altrui.
Un esempio può essere quando vai al tuo bar preferito e ti siedi su una sedia che è carica dell’energia della persona che era seduta prima di te. Se ad esempio, quella persona era arrabbiata, è possibile che parte di quella carica energetica sia stata lasciata sulla sedia. Se la persona che va a sedersi successivamente è molto sensibile all’energia, allora il rischio è che questa non solo percepisca quella rabbia, ma spesso non riesce neanche a distinguere se quella rabbia è la sua oppure se appartenga ad un’altra persona.
Molti di noi guardano prima di sedersi sulla sedia di un bar, oppure al cinema, o sul bus, per vedere se la stessa è sporca. Se lo è, ciò che faremmo è pulirla oppure evitarla e prenderne un’altra. In modo molto simile, nel campo dell’energia dobbiamo prendere coscienza di ciò che ci influenza, evitare ciò che può condizionarci ed essere in grado di poterci ‘ripulire energeticamente’ se siamo stati contaminati.
Non dobbiamo averne paura, ma dobbiamo avere le conoscenze giuste in modo tale che possiamo prendere atto della situazione e agire conseguentemente.
Di conseguenza, siamo potenzialmente vulnerabili ad attacchi psichici ogni volta che ci troviamo in ambienti che possono essere energeticamente impegnativi, come hotel, cinema, ristoranti, aeroplani e anche ogni volta che entriamo in contatto con oggetti che sono stati ‘energeticamente contaminati’ da altre persone.
È importante diventare energeticamente consapevoli, il che vuol dire essere consapevoli della nostra energia in modo da poter facilmente notare qualsiasi cambiamento risultante da influenze esterne. Se non sviluppiamo questa abilità, ci troveremo costantemente influenzati da energie che non siamo in grado di distinguere tra le nostre e quelle degli altri.
Gli attacchi psichici intenzionali sono quelli invece portati avanti da person che hanno intenzione di fare del male agli altri. Tratteremo questo argomento in un altro articolo.
Che danno possono arrecare gli attacchi psichici?
Una persona che viene colpita da un attacco psichico potrebbe sentirti molto stanca, senza energie o vitalità, e addirittura ammalarsi per alcuni giorni. La maggior parte delle persone è comunque in grado di combattere in modo positivo l’energia negativa. In quei casi in cui l’energia negativa sprigionata da un attacco psichico è troppo intensa, è utile per la persona cercare aiuto da un professionista che ha le conoscenze e capacità adatte al affrontare il caso.
Entità, spiriti e corde negative possono invece influenzarci per un periodo di tempo più esteso, mesi o addirittura anni. Se queste forze sono altamente i”ntelligenti“, possono addirittura passare inosservate per anni. A volte gli stessi sensitivi, guaritori e chiaroveggenti hanno difficoltà ad identificare queste energie negative, in quanto possono essersi ben mascherate.
Questi sono solamente alcuni sintomi che possono indicare la presenza di un attacco psichico (Da tener presente che molto spesso sono il risultato di altre cause come una cattiva alimentazione, una malattia fisica, uno stato mentale sbilanciato e negativo):
Stanchezza eccessiva: un senso di debolezza persistente e una mancanza di desiderio di vivere attivamente possono indicare che si è sotto l’influenza di un attacco psichico o oppure in presenza di un’entità.
Problemi fisici senza diagnosi medica: in casi estremi o se la persona è debole, un attacco psichico può provocare problemi di natura fisica e in molti casi i test medici potrebbero dare dei risultati inconcludenti. Alcuni sintomi fisici comuni potrebbero essere la sensazione di dolori acuti, palpitazioni, un senso di oppressione, lividi inspiegabili. Gli attacchi psichici si riflettono a volte nello sguardo e gli occhi della persona affetta. Gli occhi potrebbero sembrare più scuri, più pesanti e potrebbero improvvisamente apparire delle profonde occhiaie.
Forte desiderio di gratificazione sessuale/dipendenze: molte persone tendono a dipendere in modo naturale dalla gratificazione di natura fisica, e questo certamente non è un segno di attacco psichico.
Potrebbe essere un chiaro segno, però, se questo desiderio di gratificazione è improvviso e insolito. Ad esempio, quando una persona che normalmente mangia sano inizia a desiderare alimenti non salutari. Oppure quando la persona inizia ad avere pensieri ossessivi legati al sesso. Potrebbero manifestarsi strani comportamenti simili al disturbo ossessivo compulsivo senza che esista una ragione apparente.
Potrebbe anche esserci una tendenza a diventare dipendenti da persone che si sa non essere quelle giuste per noi, o persone per le quali generalmente non si mostra alcun interesse. In questi casi ci si sente intrappolati, e si prova una difficoltà enorme ad uscire fuori da questa situazione.
Sentire voci o suoni/Vedere ombre/Sentirsi toccati o osservati: gli attacchi psichici a volte possono manifestarsi attraverso suoni o ombre. A seconda del senso predominante della persona, potrebbe sentire, vedere o percepire una presenza. Si potrebbero sentire voci o suoni, vedere ombre o, in casi estremi, avere allucinazioni e sentirsi toccati (specialmente durante la notte). Potrebbe sussistere la sensazione di essere osservati oppure avere sensazioni di freddo in tutto il corpo. Bisogna comunque necessariamente tenere conto del fatto che questi sintomi sono comuni a molte malattie mentali.
Avere pensieri insoliti: a volte il risultato di un intenso attacco psichico è la presenza di pensieri orribili che non si percepiscono come propri. Ci si chiede spesso ‘cosa c’è di sbagliato in me? Non la penso mai così “. Se improvvisamente percepiamo pensieri irrazionali che non ci sembrano nostri, probabilmente non lo sono in quanto potrebbero arrivare a noi attraverso un attacco psichico.
Quale è la causa degli attacchi psichici?
Alcune persone sono naturalmente più suscettibili agli attacchi psichici, e alcune lo sono solamente durante determinati momenti della vita. Le persone che sono molto ben radicate sono meno vulnerabili ad essere colpite. Più una persona è debole, più queste energie saranno in grado di influenzarla.
Le seguenti sono solamente alcune condizioni che possono rendere alcune persone più vulnerabili di altre:
Ambienti: per alcune persone gli ambienti presentano spesso delle situazioni energeticamente pericolose, a seconda dello stato di salute del loro campo energetico. È necessario ricordare che la nostra aura rappresenta l’equivalente del nostro sistema immunitario. Come quest’ultimo, un’aura protetta e in salute impedirà l’accesso di energie esterne, mentre un’aura debole e che presenta danni di natura energetica sarà inevitabilmente più vulnerabile.
Corde energetiche ed entità di ogni tipo utilizzano delle ‘aperture’ oppure aree dell’aura che sono state danneggiate per potersi insinuare ed ‘agganciare’ al campo energetico, utilizzando la nostra energia in modo simile ai parassiti, anche se le dinamiche sono indubbiamente più complesse
Ambienti energeticamente ‘puliti’ risultano abbastanza sicuri per la maggior parte delle persone. Tuttavia, esistono ambienti che sono energeticamente più densi, che possono rappresentare un rischio maggiore. Questi sono ad esempio cimiteri, ospedali, chiese, pubs, clubs, vecchi campi di battaglia, che sono energeticamente più ‘pericolosi’ di altri.
Sesso: il sesso non è solamente un processo fisiologico, ma una situazione che espone le persone alle reciproche energie e può risultare in corde negative, attacchi psichici intenzionali/non intenzionali e trasferimento di entità che possono così facilmente trasferirsi da una persona all’altra durante il rapporto.
Attività psichiche: il nostro coinvolgimento in attività di tipo psichico/paranormale come, ad esempio, la comunicazione telepatica con qualcuno, crea canali energetici che ci connettono con le persone; le forze invisibili che sono coinvolte possono facilmente viaggiare indipendentemente dalla distanza, in quanto nel campo dell’energie non esiste spazio e tempo.
L’utilizzo di pratiche come ad esempio le tavole Ouija, avere esperienze extracorporee, prendere parte a ritiri di ayahuasca e situazioni simili, possono lasciare una persona esposta e talvolta lasciarla danneggiata mentalmente/emotivamente/energeticamente per diversi anni. I danni subiti possono facilmente essere portati avanti anche alle vite successive.
Lavorare energeticamente: Coloro che lavorano energicamente, come guaritori spirituali, praticanti di Reiki e altre pratiche energetiche, sciamani, sono indubbiamente più esposti a questo tipo di problematiche. Il lavoro su sé stessi e con le altre persone necessariamente richiede l’essere responsabili nel mantenere alta la propria frequenza energetica.
Holy Fire® III Reiki è una forma evolutiva del Reiki Usui che è allo stesso tempo potente e gentile, notevolmente più raffinata e proviene da un livello di coscienza superiore. Gli insegnanti qualificati Usui / Holy Fire® III Master e Holy Fire® III Karuna Reiki® Master Teacher hanno ricevuto attivazioni (chiamate Placements e Ignitions in questo sistema di guarigione) e conoscenze che consentono loro di essere energeticamente preparati ad affrontare situazioni che coninvolgono entità e attacchi psichici.
> Holy Fire® Reiki and Spirit Release
Come proteggersi dagli attacchi psichici
Innanzitutto, dobbiamo determinare se ciò che stiamo percependo come energia esterna ci appartiene oppure è esterna a noi. È alquanto facile confondersi e pensare che pensieri ed emozioni siano i nostri quando invece appartengono ad altre persone. Forse abbiamo ‘raccolto’ queste energie in ambienti che sono energeticamente saturi, oppure attraverso internet, o addirittura sentiamo le emozioni di un’altra persona in quanto esiste una o più corde energetiche che ci legano.
Un semplice modo per stabilirlo è il chiedersi “È … (ciò che sto percependo) … mio?”
Ad esempio, siamo stati in palestra e dopo essere tornati a casa iniziamo ad avvertire un mal di schiena. La prima cosa da accertare è se il mal di schiena è nostro oppure è un qualcosa esterno a noi.
“È mio questo mal di schiena?”
Potremmo ricevere una risposta attraverso una reazione fisica del corpo (freddo / caldo, leggerezza /pesantezza, senso di pressione, formicolio), udire “sì” o “no” nella tua mente, oppure ricevere un’immagine chiara nella tua mente; è abbastanza facile ricevere delle risposte in questo modo anche se non lo abbiamo mai fatto prima.
Se ci rendiamo conto che l’energia esterna che stiamo percependo non è nostra, possiamo chiedere che venga rimossa. Questo non è un processo automatico, ma richiede una richiesta esplicita da parte nostra in quanto l’Universo rispetta sempre il nostro libero arbitrio.
Una volta accertato che l’energia esterna non è la tua, potresti dire: “Rilascio il/la…. (energia esterna)…. all’Universo ”.
Per cui, riferendoci all’esempio sopra della palestra, potremmo dire:
“Rilascio il mal di testa all’Universo”
Se invece il mal di schiena è un qualcosa che riguarda noi, dovremo prendere gli accorgimenti necessari per poterlo gestire in modi appropriati. Per esempio, potresti prendere un’aspirina, oppure fare degli esercizi fisici per poter alleviare il dolore.
Se sei un praticante Reiki, potresti praticare l’auto-trattamento. I praticanti Reiki possono per esempio utilizzare la scansione Byosen oppure la tecnica Reiji-Ho per scansionare la propria energia in modo tale da accertare la natura dell’energia esterna. Una volta identificata la parte del tuo corpo o aura che è stata colpita, puoi utilizzare il Reiki per riequilibrare la tua energia.
Esistono numerosi altrie tecniche energetiche che possono risultare molto utili, alcune di queste sono:
– Utilizzo di meditazioni guidate che ri-programmano il subconscio: Guarisci con i colori e Meditazione Protezione e Guarigione Spirituale
– Utilizzo del Reiki per guarire situazioni particolari
– Creare delle griglie energetiche
– Altri modi per proteggersi dalle energie negative
L’approccio principale rimane comunque il manterenere alta le propria frequenza, attraverso pratica quotidiana, riflessione e consapevolezza.
Attacchi Psichici – Punti Principali
– Un attacco psichico coinvolge un’energia esterna che influisce sul nostro benessere fisico, emotivo, mentale e spirituale.
– Gli attacchi psichici possono provenire da fattori ambientali, persone viventi ed entità.
– Possono essere intenzionali e non intenzionali.
– Un attacco psichico può avere successo solamente se permettiamo ad esso di influenzarci.
– Le energie che non ci appartengono possono spesso essere rilasciate semplicemente verbalizzando la nostra intenzione che vengano portate verso l’Universo.
– La prima difesa contro gli attacchi psichici è mantenere un’aura sana e forte. Per fare ciò, dobbiamo mantenere una vibrazione elevata prendendoci cura di tutti i nostri aspetti: fisico, emotivo, mentale e spirituale.
– Non rispondere mai a un attacco con un attacco; la Legge dell’Universo impone che qualunque cosa inviamo all’Universo, tornerà sempre a noi, immediatamente oppure dopo molto dopo. Anche il nostro karma ne risentirà.
– Siamo noi gli unici responsabili per il mantenimento e protezione della nostra energia contro negatività. Se lavoriamo con l’energia, dobbiamo assicurarci che la nostra energia sia pulita in modo tale da proteggere noi stessi e le persone che trattiamo.
– L’energia segue il pensiero: ogni volta che pensiamo, muoviamo energia. I pensieri inconsci (pettegolezzi, gelosia, rabbia) diretti a un’altra persona spesso provocano attacchi psichici. Dobbiamo essere consapevoli di ciò che pensiamo e dei danni che i nostri pensieri possono potenzialmente arrecare.
– Possiamo avvalerci dell’utilizzo di diversi strumenti che ci permettono di proteggere e ripulire la nostra energia. Questo avviene solamente attraverso la pratica quotidiana di meditazione ed esercizi.
Giancarlo ha seguito tutta la formazione con William Lee Rand, Fondatore dell’ International Center for Reiki Training, con cui ha conseguito la qualifica Holy Fire® III Karuna Reiki in Gerusalemme, Israele, e la qualifica Usui/Holy Fire® III Reiki Master sul monte Kurama in Giappone. Ha inoltre conseguito le qualifiche di Usui/Tibetan Reiki e Karuna Reiki a Londra, Regno Unito.